Di Luigino Castellarin PHF

 

Il Club ha concorso nel 1998 alle iniziative di divulgazione della Carta dei Doveri Umani, promosso dal Rotary Club di San Vito al Tagliamento, insieme al Distretto Rotary 2060, al Rotary International, con il contributo della Associazione degli Industriali di Pordenone e ad altri sostenitori e sponsor privati e istituzionali.
La Carta dei Doveri Umani è stata redatta nel 1993 a Trieste dall’International Council of Human Duties, per la cui promozione il Rotary ha organizzato una serie di eventi nel 1998 a San Vito, fra i quali un incontro internazionale, presieduto dal premio Nobel Rita Levi Montalcini, seguito da un Forum del Rotary a San Vito al Tagliamento il 19 maggio 2012 e altre iniziative come l’importante incontro per le scuole svolto nel 2004 a Pordenone all’Auditorium Concordia.

 

La Carta contiene dodici punti di valore universale che costituiscono un decalogo importante dei Doveri dell’Uomo verso gli altri, verso l’ambiente e la pace, per il rispetto delle diversità, riafferma principi di giustizia e solidarietà che permettono la migliore convivenza e collaborazione fra le comunità e le persone del pianeta.

 

Il testo della Carta.

E’ dovere di ogni persona:

  1. Rispettare la dignità umana e riconoscere ed accettare diversità etniche, culturali e religiose.
  2. Combattere ogni forma di discriminazione razziale, non accettare la discriminazione delle donne né  l’oppressione e lo sfruttamento dei minori.
  1. Operare a favore degli anziani e dei disabili al fine di migliorare la loro qualità di vita.
  2. Rispettare la vita umana e condannare ogni forma di mercato degli esseri umani viventi e di loro parti.
  3. Appoggiare tutti coloro che si sforzano di aiutare chi soffre per fame, miseria, malattie e per mancanza di  lavoro.
  1. Promuovere la consapevolezza della necessità di una efficace pianificazione familiare volontaria nell’ambito del problema della regolazione della crescita della popolazione mondiale.
  1. Appoggiare ogni tentativo inteso a distribuire secondo giustizia le risorse del pianeta.
  2. Evitare ogni spreco di energia e agire affinché si riduca l’impiego di combustibili di natura fossile. Favorire l’impiego di sorgenti non esauribili di energia, allo scopo di ridurre al minimo danni all’ambiente e alla salute.
  1. Proteggere l’ambiente naturale da ogni forma di inquinamento e di sfruttamento eccessivo. Favorire la tutela delle risorse naturali ed il ripristino degli ambienti degradati.
  1. Rispettare e proteggere la diversità genetica degli organismi viventi e favorire il costante controllo delle applicazioni tecnologiche dei risultati della ricerca genetica.
  1. Appoggiare ogni sforzo inteso a migliorare la qualità della vita nelle città e nelle zone rurali, in una lotta  costante contro l’inquinamento dell’ambiente ed il suo impoverimento. Si eviteranno così massicce migrazioni di popoli e il sovraffollamento delle città.
  1. Operare per il mantenimento della pace, condannando ogni forma di guerra, terrorismo ed ogni altra   forma di aggressione e sopruso; invocare la riduzione delle spese militari in tutti i paesi della terra, condannare la proliferazione degli armamenti e la vendita di armi, in particolare di quelle di distruzione  di massa.

Nel 2002 i Rotary Club di Maniago – Spilimbergo e San Vito al Tagliamento hanno organizzato un concorso fra gli studenti delle scuole per dare forma grafica ai messaggi della Carta e i lavori più significativi sono stati ripresi in manifesti e documenti. Tali temi sono stati rappresentati anche con una mostra celebrativa e in un’iniziativa teatrale degli studenti (2002) e divulgati in modo significativo in particolare fra i giovani.