Giovedì 19 da Gelindo dei Magredi a Vivaro
Pierpaolo Mittica
Il racconto del suo reportage fotografico per National Geographic
“La vita a Chernobyl prima della Guerra nella zona di esclusione”
Il resoconto fotografico di Chernobyl del dottor Pierpaolo Mittica, fotografo umanista conosciuto a livello internazionale, sono state presentate alla serata del club. Nelle immagini è rappresentata la condizione di quell’area dell’Ucraina che è stata anche al centro dei resoconti della recente invasione da parte dei militari Russi. Chernobyl è famosa per l’incidente nucleare del 26 aprile 1986 che interessò uno dei suoi 4 reattori nucleari. Un incidente grave, una delle più grandi catastrofi dell’era moderna, che sprigionò nell’atmosfera tonnellate di sostanze radioattive. Il relatore è stato presentato dal Presidente del club Davide Petralia che ha illustrato l’importante curriculum professionale del fotografo spilimberghese, che ha esposto immagini in Europa, Stati Uniti, Cina e naturalmente in Ucraina. È stato relatore in numerose conferenze in Italia, Europa, Stati Uniti e Giappone. Le sue foto sono state pubblicate da quotidiani e riviste italiani e stranieri, tra cui l’Espresso, Alias del Manifesto, Vogue Italia e Repubblica. Mittica con le parole e le immagini ha raccontato i tanti viaggi compiuti nell’area di Chernobyl in quasi vent’anni di lavoro. Le immagini suscitano una particolare impressione, perché raccontano di una città morta, di luoghi abbandonati, di abitazioni lasciate vuote e anche di chi, per ragioni di lavoro, ancora risiede a Chernobyl o di coloro, contadini in particolare, che sono rientrati nell’area più colpita, nonostante i divieti e che il tempo sta portando via. Coloro che lavorano nelle due aree perimetrale e interdette, la prima a dieci chilometri dalla centrale, la seconda a trenta, sono perlopiù addetti alla centrale, forze di sicurezza, polizia e militari, vigili del fuoco e persone addette ai servizi, che si alternano ogni sei mesi, per evitare una continua esposizione alle radiazioni. I tempi per smantellare la centrale è di 65 anni mentre i residui di plutonio hanno un tempo di scomparsa di 200 mila anni. Il primo sarcofago che ricoprì il nucleo del reattore esploso fu fatto dall’azienda pordenonese Casagrande, nel periodo immediatamente successivo alla catastrofe, mentre il secondo, costruito pochi anni fa, è stato realizzato da un’altra azienda pordenonese, la Cimolai. A ogni check point per entrare o uscire dalla due aree perimetrate sono fatti controlli sulla radioattività delle persone. Il lavoro di Mittica è particolarmente interessante e suscita le emozioni di immagini forti, di testimonianza di una realtà drammatica, di persone che nella centrale vi lavorano o di donne e uomini che ancora risiedono nei villaggi. A conclusione della serata Mittica è stato ringraziato dalla vice Presidente del club Laura Sbrizzi che ha espresso parole di apprezzamento del lavoro di questo bravo fotografo spilimberghese.
Sabato 21 maggio – MARGRAF – GAMBELLARA (VICENZA) Via Torri di Confine
Assemblea di Formazione annata 2022 – 2023
Tiziana AGOSTINI, Governatrice Eletta 2022 -2023
Dopo due anni ritorna in presenza l’Assemblea di Formazione distrettuale per il 2022-2023. Oltre trecento rotariani si sono dati appuntamenti a Gambellara in provincia di Vicenza, nell’affascinante sede del magazzino dei marmi dell’azienda Margraf, per ascoltare le numerose relazioni che hanno indicato gli obiettivi e i piani di lavoro per i 93 club del Distretto Rotary 2060 per la nuova annata rotariana, che si aprirà il prossimo primo luglio. Il centro dell’assemblea è stato l’intervento della Governatrice 2022-2023 Tiziana Agostini. Per il nostro club la delegazione era numerosa: Il Presidente eletto Andrea Fiore, Angelica Peresan, Assistente della Governatrice Agostini, Moreno Dal Pont, Presidente nominato del Club 2023-2024, Michelangelo Serena designato a far parte della Commissione Cultura del Distretto, Enrico Poniz, Presidente eletto del Club Rotaract Maniago-Spilimbergo e Pietro Rosa Gastaldo, Presidente della Commissione Immagine Pubblica del Distretto. Il tema: Obiettivo Nordest.