Giovedì 20 aprile 2023 – Vivaro da Gelindo dei Magredi
Il Teatro Stabile Friulano
Relatore dott. Lorenzo Zanon
Il dott. Lorenzo Zanon, già psicologo dei servizi territoriali di Maniago e Spilimbergo, è il Presidente del Teatro Stabile Friulano ed ha illustrato questa istituzione culturale regionale nel corso di una serata del Rotary Club. L’ha presentato il Presidente del Club Andrea Fiore, collega e amico da tanti anni di Zanon, che ne ha illustrato il curriculum. Lorenzo Zanon è un’istituzione della cultura e della valorizzazione della storia e della lingua friulana e in passato è stato anche Presidente dell’’ARLeF, l’Agenzia Regionale per la Lingua Friulana (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane). L’istituzione del Teatro Stabile Friulano è abbastanza recente e risale al 2019. È stato istituito per iniziativa della Regione, con il Comune di Udine, la Fondazione “Teatro Nuovo Giovanni da Udine”, l’ARLeF – Agjenzie Regjonȃl pe Lenghe Furlane, la Società Filologica Friulana “Graziadio Isaia Ascoli”, l’Istitȗt ladin-furlan “Pre Checo Placerean”, il CSS – Teatro Stabile d’Innovazione del Friuli Venezia Giulia società cooperativa e la Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe”. La storia del teatro Friulano, ha ricordato il relatore, inizia nel 1.300 ed ha avuto autori e personaggi di grande caratura e Zanon ha citato solo i più recenti, come Pierpaolo Pasolini, il poeta Siro Angeli e il drammaturgo Luigi Candoni. Zanon per dare significato a questa iniziativa culturale è partito dalle ragioni che hanno determinato la specialità della regione Friuli Venezia Giulia, date non solo dalla sua posizione nell’estremo est dell’Italia ai confini della Cortina di Ferro, ma dalla presenza nel territorio regionale delle tre grandi civiltà, la latina, la tedesca e la slava, con una maggioranza ladino friulana e le minoranze tedesche e slave. Una Regione dove s’intrecciano culture diverse, che convivono e s’integrano, e che hanno come scala di valori la visione europea che è fatta da tanti gruppi linguistici e minoranze nazionali. Il nostro compito, ha ricordato Zanon, è di riscoprire le tante risorse culturali e artistiche del Friuli e della sua lunga e poco conosciuta storia. In questo quadro, ha detto, sono tre le linee guida del nostro lavoro: la valorizzazione di questo patrimonio, la realizzazione di nuove produzioni, anche sui temi di attualità sociale, ed esportare questi lavori in Italia e nel mondo. Le produzioni teatrali che si avvalgono di professionisti e che le differenziano dalle produzioni filodrammatiche, sono iniziate nel 2021 e sono proseguite nel 2022con tre rappresentazioni sulle opere di Pierpaolo Pasolini. L’attività del Teatro Stabile Friulano è rivolta anche alle scuole e ai giovani, poiché riscoprire la propria identità e i valori delle proprie radici e della cultura friulana, aiutano a meglio definire il carattere delle persone di questa regione. Zanon era accompagnato nella serata dalla sua assistente Chyppy, una giovane donna di origini indiane in Friuli poco dopo la nascita, che parla e scrive perfettamente in friulano e che collabora con l’istituzione teatrale. Nella discussione che è seguita alla relazione di Zanon, Pietro Rosa Gastaldo, ha ringraziato il relatore non solo per l’ottima presentazione del Teatro ma ha ricordato anche che grazie a lui, nella sua veste di psicologo dell’azienda sanitaria, si è dato il via nel 2015 al progetto della “Contrada dell’Oca di Fanna”, che è poi divenuto una sovvenzione globale che ha coinvolto in attività formative per una corretta alimentazione ben 2.252 alunni delle scuole primarie dei cinque Istituti Comprensivi del maniaghese e spilimberghese.
Sabato 15 aprile Cividale del Friuli
INTERCLUB
con i Rotary Club Cividale e Lignano Sabbiadoro Tagliamento
Si è svolto l’Interclub fra il nostro Rotary Club e i Club di Cividale del Friuli e Lignano Sabbiadoro Tagliamento nella splendida cornice di Torre Rosazza a Oleis di Manzano. Presenti i presidenti dei tre club, Franco Pittia, Cividale, Stefano Montrone, Lignano e Andrea Fiore, Maniago Spilimbergo, con Eleonora, Rosanna Rovere, Camilla Costa, Sergio Dus e Franco De Cicco. Una giornata lieta, in amicizia, che rafforza i legami fra o tre Rotary club. Gli amici del Rotary club Cividale erano stati in visita a Maniago e Spilimbergo alcuni mesi fa.
Sabato 22 aprile Portorose
Celebrazione del 30° anniversario della fondazione
del Rotary Club Portorose alla presenza della Presidente della Repubblica di Slovenia, Nataša Pirc Musar
Sabato 22 aprile a Portorose si è svolta la cerimonia del trentesimo anniversario della fondazione del Rotary club Portorose con il quale il club Maniago Spilimbergo è gemellato da undici anni. La cerimonia si è svolta all’Auditorio di Portorose con un concerto di beneficenza a sostegno dei ragazzi del Centro di formazione per disabili, “Elvira Vatovec” di Strugnano. È stata una serata importante che ha visto la partecipazione della Presidente della Repubblica di Slovenia Nataša Pirc Musar, del Governatore del Distretto Rotary 1912, Slovenia e Macedonia del Nord, Rade Hristovski e Marko Zorman Presidente del Rotary Club Portorose. Alla cerimonia erano presenti il Presidente del nostro Club, con Eleonora, Elio Cardarilli con Elena e Pietro Rosa Gastaldo con Giuliana. Andrea Fiore ha portato il saluto del Rotary Club Maniago – Spilimbergo e consegnato una targa commemorativa del trentesimo del Club di Portorose. Pietro Rosa Gastaldo ha portato il saluto della Governatrice del Distretto 2060, Tiziana Agostini, anche nella sua veste di Presidente del Comitato Interpaese Italia, Malta e San Marino con il Comitato Interpaese del Distretto 1912, Slovenia e Macedonia del Nord, la cui responsabile è Saŝa Gerĉar. È stata una serata di amicizia e solidarietà per agire e far del bene e si sono incontrati molti amici sloveni che non si vedevano da prima della pandemia.