Giovedì 8 maggio 2025 – da Gelindo dei Magredi Vivaro

“Ferrari, da automobili a lusso”

Relatore Riccardo Pezzetta

Riccardo Pezzetta, di Spilimbergo, è un importante e giovane business manager della casa automobilistica Ferrari di Maranello, il principale brand italiano al mondo e rappresenta e da lustro all’Italia in ogni continente. Pezzetta, socio da alcuni mesi del Rotary Club Maniago-Spilimbergo, è un importante business manager che si occupa di vendita, post-vendita e marketing, in sette stati dell’Est Europa e della strategia di marketing per la Svizzera. Alla serata del Rotary, Pezzetta è stato presentato dal Presidente del Club Marco Castellarin, ed ha svolto una relazione sul tema: “Ferrari, da auto a lusso”. La sua relazione è stata particolarmente interessante poiché ha svelato aspetti a caratteristiche della Casa di Maranello comunemente poco conosciuti o sconosciuti del tutto. Il percorso illustrativo è iniziato con la storia della Ferrari e del suo fondatore Enzo, nato nel 1898, amante dei motori e delle corse e che fondò la scuderia nel 1929, diventata poi squadra corse ufficiali dell’Alfa Romeo. La fondazione della Ferrari S.p.A. avviene nel dopoguerra, nel 1947 e l’anno successivo il debutto nelle competizioni sportive. La filosofia era di produrre auto da strada per finanziare quelle da pista per le competizioni. Pezzetta ha poi illustrato la Ferrari di oggi che mantiene la sede a Maranello ed ha oltre sei mila dipendenti di 47 nazionalità. L’azienda produce poco più di tredicimila auto l’anno ed è quotata nelle borse di New York e Milano. Il valore dell’azienda è cresciuto negli anni ed ha premiato gli investitori, anche se il controllo rimane nelle mani del gruppo Exor e del figlio di Enzo, Piero Ferrari. Molto interessante è stata l’illustrazione del modello di business di oggi del gruppo, voluto dall’attuale Amministratore Delegato, Benedetto Vigna, incentrato sul valore del lusso che il marchio Ferrari rappresenta e non solo per le automobili. D’altra parte la trimestrale d’inizio anno gli dà ragione, poiché ha chiuso quel trimestre con un incremento dei ricavi del 13% sull’anno precedente ed ha spiegato che è confermata la strategia che punta alla qualità dei ricavi piuttosto che ai volumi. Nella sua illustrazione Pezzetta ha illustrato la gamma di prodotto, le caratteristiche e la segmentazione della clientela, lo stile Ferrari, le modalità di acquisto delle auto che sono davvero particolari con delle liste di attesa abbastanza lunghe. Pezzetta ha infine parlato delle varie motorizzazioni, da quelle tradizionali a combustioni, all’ibrido e all’elettrico e comunque, ha precisato, sarà il mercato ad indirizzare le scelte dell’azienda. Insomma, è stato un viaggio all’interno di un mondo affascinante che Pezzetta ha illustrato con originalità e semplicità.

 

 

 

 

Giovedì 8 maggio 2025 – da Gelindo dei Magredi Vivaro

Conferito il Paul Harris Fellow a Gianni Lacovich

Socio Onorario del Club

I meriti di Gianni Lacovich, socio del Rotary Club Portorose, gemellato con Maniago-Spilimbergo, e dal 2016 nostro Socio onorario, sono molti e in particolare le sue capacità di rafforzare ed estendere i legami fra i due club. Lacovich in questi anni è stato un punto di riferimento solido e continuo nelle relazioni fra Maniago – Spilimbergo e Portorose, sia nelle attività ordinarie ma anche quando si sono realizzati progetti comuni e sovvenzioni globali fra i due club, come quello particolarmente importante nel 2015-2017 della “Contrada dell’Oca” e quelli realizzati durante il periodo della pandemia da Covid. In occasione della serata dedicata alla Ferrari, il Presidente del club Marco Castellarin ha ricordato quanto Gianni Lacovich ha fatto per le relazioni dei due club Rotary e le sue doti personali di simpatia, cordialità e disponibilità che infondono un naturale senso di amicizia e di comune appartenenza al Rotary.  Castellarin lo ha ringraziato conferendogli a nome di tutto il club il Paul Harris Fellow a testimonianza del valore del suo lavoro e come segno di gratitudine per quanto ha fatto in questi anni. Per Lacovich è il terzo PHF e nel suo intervento ha ringraziato il club per questo inaspettato riconoscimento, confermando ancora una volta il suo profondo legame con il Rotary Club Maniago-Spilimbergo.

 

 

 

 

 

 

 

Martedì 6 maggio 2025 – Fossa Mala Fiume Veneto

Consiglio Direttivo annata rotariana 2025-2026

Relatrice Rosanna Rovere

Presidente Eletto 2025-2026

È stata una piacevole serata e un’occasione di proficuo lavoro, quella voluta dalla Presidente Eletta del club, Rosanna Rovere, con i membri del Consiglio direttivo della nuova annata, che si aprirà il prossimo primo luglio. Rovere ha illustrato le scadenze più importanti; la visita del Governatore Gianni Albertinoli, che si svolgerà il 20 novembre, la visita alla base USAF di Aviano il 16 ottobre, organizzata dal socio Sergio Gelisi, la celebrazione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, la Festa Italo-Americana che quest’anno si svolgerà a Maniago, la presenza a Pordenone Legge, la visita alla vetreria di Murano Venini e altro ancora. Le serate conviviali saranno due al mese con una riunione di Caminetto o Consiglio direttivo. Rovere è ritornata anche sulla programmazione dei service che erano già stati presentati al Caminetto da Cesco a Toppo di Travesio, ma ha voluto rilevare l’importanza di alcuni: una mostra d’arte per raccogliere fondi per le iniziative di solidarietà del club, il progetto coordinato da Attilio Cattaruzza sul riciclo delle materie plastica da scarto, in collaborazione con gli Istituti il “Tagliamento” di Spilimbergo e “Torricelli” di Maniago e le due Amministrazioni comunali, la prosecuzione del service sulla mediazione scolastica. Nel carnet degli impegni c’è anche la celebrazione dei cinquantennale del terremoto del 6 maggio 1976, la collaborazione con l’Editoria vaticana, una possibile visita al Parlamento Europeo a Bruxelles e un interclub con Lucio Caracciolo editore della rivista Limes. Alla relazione sono seguiti numerosi interventi che hanno contribuito a rafforzare le scelte indicate da Rovere, per un’annata rotariana che si presenta molto interessante, di valore ed anche impegnativa.

 

 

 

 

 

Venerdì 9 maggio 2025 – Maniago Aula Magna Scuole Medie

Incontro con genitori e alunni del progetto della Mediazione Scolastica

L’intervento di Rosanna Rovere responsabile del Progetto Rotary

Come da programma si è svolto il secondo incontro con i genitori e alcuni alunni delle scuole medie di Maniago nell’ambito del Progetto della Mediazione Scolastica, sostenuto dal nostro club.

Laura Ruggiero, dirigente dell’Istituto Comprensivo “M. Hack”, ha aperto la seduta spiegando ai presenti il percorso fatto fino ad ora e che si giova del contributo fondamentale del Rotary club, oltre che dalle Amministrazioni comunali coinvolte di Maniago, Frisanco e Vivaro. Erano presenti anche le mediatrici de “La Voce”, Sara Dall’Armellina e Lara De Biasi che sono in seguito intervenute per spiegare le attività fatte e in programma. Dopo Ruggiero c’è stato l’intervento della docente Fasan, che coordina il progetto e quello di Rosanna Rovere, presente all’incontro con Pietro Rosa Gastaldo, Angelica Peresan e Moreno Dal Pont. Rosanna Rovere ha evidenziato che il progetto della Mediazione Scolastica è approccio efficace per promuovere il dialogo, prevenire situazioni di tensione e risolvere i conflitti. Ha spiegato le funzioni e lo scopo della Mediazione civile e commerciale che è un sistema di ADR più propriamente inserito nell’ambito della c.d.” giustizia consensuale”. Ha poi evidenziato che la conflittualità nelle scuole è in drammatico aumento, così come il disagio giovanile nella società. Sono all’ordine del giorno episodi di bullismo, cyber bullismo, violenza (anche sessuale) che la società non è più in grado di contenere. Anche in Friuli Venezia Giulia il fenomeno del bullismo è in allarmante aumento: almeno il 30% dei giovani  ha subito atti di bullismo all’interno del contesto scolastico (di cui 9% sono soggetti disabili). La cultura del rispetto è molto importante nella società odierna caratterizzata da conflitti e odio che poi sfociano nei drammatici episodi che vedono coinvolti sempre più giovanissimi, balzati all’attenzione della cronaca nera. La Mediazione Scolastica può rappresentare un metodo molto efficace perché aiuta a costruire nei ragazzi competenze nelle relazioni e nella gestione dei conflitti, che potranno servire anche per i cittadini di domani. Rovere ha poi ricordato che allo stato la Mediazione Scolastica non ha una regolamentazione normativa organica ma sarebbe opportuno che trovasse una collocazione in un testo normativo e che diventasse materia di insegnamento perché allo stato è lasciata all’iniziativa delle singole istituzioni scolastiche, come nel nostro caso. L’I.C. Margherita Hack di Maniago è stato lungimirante perché la Mediazione scolastica rappresenta un’opportunità per rendere l’ambiente scolastico più collaborativo e armonioso. Serve a prevenire i conflitti tra studenti, ma anche a migliorare le relazioni tra studenti, insegnanti e genitori. Promuove le competenze sociali, in quanto facilita la comunicazione, la negoziazione e la gestione delle emozioni. Consente di ridurre e gestire i conflitti  all’interno del contesto scolastico senza dover ricorrere a sanzioni punitive che  spesso si sono dimostrate inefficaci. Il Rotary Club Maniago-Spilimbergo, ha concluso Rosanna Rovere, ha sempre rivolto un’attenzione particolare alle giovani generazioni che rappresentano il futuro della nostra società e ha deciso di investire le sue risorse per favorire questo percorso di crescita. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di collaborare a questo progetto nel quale non siamo stati solo soci finanziatori, ma anche parte attiva, mettendo a disposizione le nostre competenze e professionalità.

 

 

 

 

Domenica 1 maggio 2025 – Maniago

La 35° edizione della marcia Prendiamoci per Mano

Con circa 900 partecipanti anche la 35° marcia “Prendiamoci per Mano”, che si è svolta il primo maggio scorso, è stata un successo di adesioni. In mattinata, alla partenza, presenti i nostri soci Rosanna Rovere e Pietro Rosa Gastaldo il benvenuto con le musiche della Filarmonica cittadina e i saluti del Presidente dell’Associazione “Prendiamoci per mano”, già Lega Handicap, Gianni Bonavolta e del Sindaco di Maniago, Umberto Scarabello. Poi, c’è stato l’itinerario verso Maniagolibero, con la sosta organizzata dalla cooperativa “Livrinsieme”, con il concerto degli “scampanotadors” del Duomo di Spilimbergo. Infine, il ritrovo finale per la colazione alla Casa della Gioventù. Anche quest’anno la Marcia è stata supportata da tante associazioni del volontariato cittadino e il Presidente dell’Associazione ha voluto ricordare anche l’importante sostegno fornito dal Rotary

 

 

 

 

Venerdì 9 maggio 2025 – Pedavena

L’apertura della Botte per il nuovo Governatore

Presente Sergio Gelisi

Anche quest’anno, come da tradizione, si è svolta a Pedavena la festa “Apertura della Botte”, organizzata dal Rotary Club di Feltre in onore del Governatore Eletto, che quest’anno e Gianni Albertinoli che entrerà in carica il prossimo primo luglio. Questa manifestazione riunisce un po’ tutto il Distretto e il club, con centinaia di partecipanti e molti Rotary club. L’apertura di una nuova botte di birra nuova è un segno di buon auspicio per l’annata rotariana ed è compito del governatore eletto dare il colpo decisivo alla spina di erogazione, come segno benaugurante della sua annata. Per il club Maniago-Spilimbergo quest’anno ha partecipato il socio Sergio Gelisi con alcuni amici ed ha avuto la possibilità di conoscere, dialogare e fare amicizia con il governatore Gianni Albertinoli.

 

 

 

 

Sabato 10 maggio 2025 – Mogliano Veneto

Il Picnic rotariano internazionale

Presenti Angelica Peresan, Moreno Dal Pont e Gianni Lacovich

Si è svolto a Mogliano Veneto a Villa Zoppolato il “Picnic internazionale rotariano” che riunisce molti rotariani dei club del distretto e di altri distretti stranieri. Anche quest’anno, nella cornice di Villa Zoppolato di proprietà del rotariano Giancarlo Vesco, si è svolta questa tradizionale festa che è un momento d’incontro e di amicizia internazionale del Rotary. IN quest’occasione ogni anno sono raccolte delle donazioni per finanziare un service particolarmente meritevole in una zona di guerra o di disagio. Per il nostro club erano presenti, Angelica Peresan, Moreno Dal Pont, insieme al socio onorario Gianni Lacovich, insieme ad altri amici del Rotary club di Portorose.

 

 

Padova 10 maggio 2025 – Associazione Medici in Strada

“I senza fissa dimora”

Il convegno aperto e presieduto da Pietro Rosa Gastaldo

A Padova nella sede dell’Associazione “Medici in Strada”, si è svolto un interessante confronto sul tema “Le storie invisibili dei senza dimora”, organizzato dal Rotary Club Padova Est, con il sostegno del Distretto Rotary, il Patrocinio del Comune di Padova e molte Associazioni che si occupano di disagio, fragilità ed in particolare di assistenza alle persone che non hanno una dimora. L’iniziativa è stata aperta e presieduta dal nostro socio Pietro Rosa Gastaldo che ha evidenziato quando il fenomeno sia diffuso e non solo concentrato nelle grandi città. Al convegno sono intervenuti il Governatore del Distretto Rotary Alessandro Calegari, Maurizio Zerilli, coordinatore del gruppo distrettuale del “Durante e Dopo di Noi”, Carmelo LO Bello, rotariano del club e presidente dell’Associazione “Medici in Strada, il Presidente del Rotary Club Padova Est, Gianpiero Sanavia e i rappresentanti delle Associazioni che vi hanno aderito.

 

 

 

 

 

 

Sabato 24 maggio 2025 – Maniago Stadio Comunale

2° edizione Torneo Sofia nel Cuore

Per sostenere l’Associazione “Sofia nel Cuore” si svolgerà una manifestazione sportiva sabato 24 maggio allo Stadio comunale di Maniago, con una serie di partite di Calcio a 7 ed altre attività di animazione. L’evento è organizzato dall’Associazione con il patrocinio e il sostegno del CRO di Aviano, l’Amministrazione di Maniago e il Rotary club Maniago-Spilimbergo. “Sofia nel cuore” è un’Associazione che ha lo scopo di raccogliere donazioni per finanziare la ricerca su un tumore rarissimo che ha un’incidenza di sei casi su centomila. È nata per volontà di Sofia Sacchitelli, di Genova, che a 23 anni è stata colpita da questo tumore e prima di morire ha voluto costituire una associazione per la ricerca di questa rara patologia tumorale. I soci sono tutti inviati a partecipare.