Lunedì 4 dicembre 2017 – “Cial Del Brent” Polcenigo
INTERCLUB con i Rotary Club Pordenone Alto Livenza – Sacile Centenario – San Vito al Tagliamento
A cena con Pietro Querini
La Storia del Nobile Veneziano che nel ‘400 ha fatto conoscere il Baccalà alla Serenissima. Teatro “Sulla rotta del Baccalà” con le compagnie “Cibìo” di Chions e il “Teatrozzo” di Pasiano di Pordenone
Nel 1431, la nave Veneziana Cocca Querini, in viaggio da Creta ai Paesi Bassi, naufragò nell’alto Atlantico. I superstiti approdarono in Norvegia dove, soccorsi, scoprirono lo stoccafisso e lo importarono a Venezia. E’ la storia di Pietro Querini nobile Veneziano che ha fatto conoscere alla Serenissima questo prezioso pesce essiccato e che ancor oggi è una delizia delle nostre tavole. Nel percorso ”la storia per capire il presente”, in occasione della serata d’interclub dei Rotary di Maniago – Spilimbergo, Pordenone Alto Livenza, Sacile Centenario e San Vito al Tagliamento quella vicenda è stata rivissuta attraverso una rappresentazione teatrale con attori d’eccezione delle compagnie teatrali “Cibìo” di Chions e il “Teatrozzo” di Pasiano di Pordenone
Protagonisti della serata dei bravissimi attori amatoriali e il Conte Paolo Francis Querini, discendente di quel nobile Casato, che ha portato la sua testimonianza e che coltiva la narrazione della storia della Famiglia Veneziana dei Querini. Lo stesso Paolo Francis Querini, Pordenonese di adozione, è stato lo sceneggiatore e l’autore dei dialoghi dell’opera.
La serata ha avuto anche in rilievo la solidarietà del Rotary per un service promosso dal Rotary Club Pordenone Alto Livenza, a cui aderisce San Vito al Tagliamento e che ha per finalità il sostegno alla Cooperativa Sociale “L’Arca” di Azzanello, che fornisce servizi alle persone e alle imprese con l’impiego di personale diversamente abile. Il suo Presidente Mario Vendrame è intervenuto illustrando le finalità del loro servizio. Nella serata, aperta da Luigi Campello, Presidente del Rotary Club Pordenone Alto Livenza sono intervenuti tutti i Presidenti dei Club che hanno partecipato alla serata: Angelica Peresan per Maniago – Spilimbergo, Luciano Fantuz, per Sacile Centenario e Maria Cristina Strasiotto per San Vito al Tagliamento. Luigi Campello nell’apertura della serata ha sottolineato che “ci sono quattro ragioni che rendono eccezionale questa incontro: “La prima sono i quattro Rotary Club riuniti che rappresentano un grande valore di amicizia e di impegno, la seconda è l’opera teatrale, dedicata al Rotary, per il suo spessore storico, la terza è la cena, rigorosamente di baccalà e la quarta, più importante, è il supporto che sarà dato con il ricavato, alle attività della Cooperativa sociale l’Arca di Azzanello, rappresentata qui dal Presidente Mario Vendrame”. Ed è stata davvero una splendida serata di storia e solidarietà che ha visto la partecipazione di molti rotariani, con ospiti e familiari. Un bell’esempio di coesione e solidarietà dei Rotary Club.