Sacile Palazzo Ragazzoni 9 aprile 2019
Interclub Rotary – Provincia di Pordenone
Dal cuore umano al cuore meccanico
CONFERENZA DEL PROF. GINO GEROSA A SACILE
La conferenza del Prof. Gino Gerosa, sul tema “Dal cuore umano al cuore meccanico”, organizzata a Palazzo Ragazzoni a Sacile dal Rotary Club Sacile Centenario, in collaborazione con gli altri quattro club Rotary della provincia, ha permesso di conoscere la straordinaria evoluzione della cardio chirurgia nel mondo, di cui Gerosa è da anni uno dei maggiori interpreti. Gerosa ha parlato degli scenari evolutivi che hanno al centro il “cuore meccanico”, che è destinato a sostituire quello naturale nelle patologie più gravi di disfunzione del muscolo cardiaco. A dare il benvenuto al Prof. Gino Gerosa è stato il Presidente del Club Gianni della Libera, cui sono seguiti quelli dell’Assessore comunale Ruggero Spagnol e di Pietro Rosa Gastaldo, Assistente del Governatore Riccardo De Paola. Al termine della conferenza è intervenuto anche il Sindaco della città Carlo Spagnol. Fra il folto pubblico erano presenti il Governatore Eletto del Distretto Rotary, Massimo Ballotta e gli studenti del Liceo scientifico a indirizzo biologico Vendramini di Pordenone e quelli Liceo Pujati di Sacile. Gerosa è stato introdotto dal Generale e Rotariano Andrea Caso, suo comandante alla prestigiosa Scuola Militare Nunziatella di Napoli, uno dei più antichi istituti di formazione militare d’Italia e del mondo. Caso ha ricordato che Gerosa ha eseguito il primo intervento in Italia di rivascolarizzazione miocardica a cuore battente con sistema robotico, è Professore Ordinario di Chirurgia Cardiaca Università degli Studi di Padova, Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia e del Centro di Cardiochirurgia “Vincenzo Gallucci” e dal 2018 Presidente della Società Italiana di Cardiochirurgia. Nel 2007 ha eseguito il primo impianto in Italia di un cuore artificiale totalmente impiantabile. Gerosa è stato allievo di Donald Ross, che alla fine degli anni sessanta si contendeva il primato della cardio chirurgia mondiale con Christian Barnard, l’autore del primo trapianto di cuore al mondo nel 1967.
La narrazione di Gerosa sull’evoluzione della cardio chirurgia nel mondo è stata affascinante perché ha trattato l’argomento con la semplicità e l’umiltà dei grandi che ne fanno la storia, non rinunciando a qualche aneddoto simpatico. Gerosa ha accompagnato il pubblico nel percorso delle patologie cardiache e degli interventi tradizionali di cardio chirurgia, che si sono evoluti negli ultimi cinquant’anni fino arrivare a oggi, ovvero alla possibilità di sostituire le funzioni del muscolo cardiaco, con il cuore meccanico e biologico. Rivolgendosi agli studenti Gerosa ha precisato che nella vita occorre impegnarsi duramente, in particolare nello studio e avere il coraggio di assumersi le proprie responsabilità e osare a fare ciò che gli altri non riescono. E il suo percorso professionale Gerosa l’ha descritto parlando di ciò che ha fatto e le risposte terapeutiche che ha dato ai pazienti, sempre più avanzate, aprendo strade nuove agli interventi cardio chirurgici. Interventi che hanno permesso di salvare vite umane gravemente compromesse, innalzando l’aspettativa di vita dei pazienti offrendo loro condizioni di vita sociale accettabili in oltre il 90% dei casi. Gerosa ha illustrato anche le statistiche delle donazioni, che sono fondamentali per trattare i pazienti con la necessità di sostituzione del cuore. Ma il miglioramento vero è stato la possibilità di sostituire il cuore con un apparato meccanico, in attesa del trapianto. Apparato che nel corso del tempo è stato miniaturizzato ma non è ancora la soluzione definitiva, ha sostenuto Gerosa. Nel periodo 2010 – 2015 in Italia sono stati trapiantati 617 pazienti e in testa alla classifica c’è proprio l’Istituto di Cardio Chirurgia patavina con 100 interventi. Nella seconda parte della conferenza il Prof. Gerosa ha illustrato il tema del cuore artificiale miniaturizzato sostitutivo del cuore naturale e la progressione agli interventi di cardio chirurgia in laparoscopia per rendere gli stessi meno invasivi. Gerosa ha terminato parlando del cuore biologico che costituisce una delle frontiere dello sviluppo della ricerca cardio chirurgica, sul quale ora stanno lavorando. “Ma questa è un’altra storia, ha chiosato Gerosa, che spero di venirvi a raccontare fra qualche anno”. Al Termine della conferenza il Presidente del Rotary Club Sacile Centenario ha attribuito al Prof. Gino Gerosa, in nome di tutto il Club, il Paul Harris Fellow, in segno di riconoscimento della sua straordinaria attività cardio chirurgica e di ricerca che contribuisce a salvare tante vite umane. Per il Rotary Club Maniago – Spilimbergo erano presenti una decina di soci con il Presidente Gianvico Measso.
Portorose – Mulino Kodarin – Koštabona
SPARESADA 2019
Rinnovato il tradizionale appuntamento con il Club Rotary Portorose
Si è rinnovato il tradizionale appuntamento di primavera con il Club Rotary gemello di Portorose al Mulino Kodarin, in una giornata di amicizia e festa. A far gli onori di casa c’è stato il Presidente del Club Daniel Tomljanovic, con Gianni Lacovich e molti altri amici del Club di Portorose. Sono stati presenti anche rappresentanti dei Club Rotary di Capodistria e Lubijana. Durante la giornata ci sono state la tradizionale raccolta degli asparagi selvatici con le premiazioni finali e la pesatura del prosciutto e la misura dei salami. Come da tradizione tutti i fondi raccolti durante la Sparesada andranno destinati ai service dei Club. Nel corso dell’incontro il Presidente del Club Gianvico Measso ha portato i saluti del Club Rotary Maniago – Spilimbergo e sono stati consegnati un set di coltelli del socio Gino Pauletta della Coltellerie LionSteel di Maniago e dei vini del nostro territorio offerti dal Club L’appuntamento è per la Sparesada 2020