Giovedì 5 settembre 2024 – da Gelindo dei Magredi Vivaro
Concerto d’Arpa con Elisabetta Ghebbioni
Si è svolta a Vivaro presso la sede del Club, da Gelindo dei Magredi la serata conviviale numero 3 dell’annata 2024-2025, dopo la pausa estiva, che ha avuto come ospite la musicista arpista Elisabetta Ghebbioni. Dopo un breve saluto ai soci e ai loro numerosi ospiti, presenti nonostante le condizioni meteorologiche avverse, il Presidente Marco Castellarin ha letto un tratto del curriculum dell’artista che così riassumiamo. Elisabetta Ghebbioni si è diplomata in Arpa con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Piacenza sotto la guida di Anna Mutti; si è in seguito perfezionata a Milano con Giuliana Albisetti e a Parigi con Jaquelin Borot. Ha ricoperto a lungo il ruolo di Prima Arpa nell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecce e ha al suo attivo collaborazioni con le più importanti associazioni orchestrali italiane: Filarmonica del Teatro La Scala di Milano, Orchestra Rai di Milano e Torino, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro La Fenice di Venezia, suonando sotto la direzione di illustri Maestri. Oltre all’attività solistica, si dedica da sempre con passione alla Musica da Camera in diverse formazioni; con il flautista Andrea Dainese e il Violista Giancarlo di Vacri ha fondato il Trio Leonardo, formazione con la quale ha tenuto concerti in Europa, Stati Uniti e Australia. Dalla collaborazione con il compositore Andrea Cipriani è nata la scrittura delle variazioni Goldberg di Bach per flauto, viola e arpa eseguite a Firenze nell’ambito dell’World Bach Fest del 2012 e nel Festival Goldberg del gennaio 2019 al teatro Ristori di Verona. Sin da giovanissima si è dedicata con passione all’insegnamento, terminando la sua carriera quale docente titolare della cattedra di Arpa al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Dopo la cena conviviale, la Professoressa si è approssimata all’arpa spiegandone l’utilizzo e le sue caratteristiche e rispondendo a diverse domande in merito. L’esibizione musicale ha abbracciato brani di famosi compositori dal Medioevo come la Marcia di Brian ultimo Re d’Irlanda, per poi passare alla Francia con la “Serenata melanconica per arpa”, quindi alla Spagna e finire con un brano contemporaneo secondo dei cinque ispirati alla “Metamorfosi di Kafka”, creando un atmosfera ricca di suggestioni e riflessioni personali quale questo strumento riesce a creare nel pubblico presente in sala tanto da suscitare al termine una lunga serie di interventi e domande all’artista. La serata è quindi terminata con il saluto e la consegna da parte del Presidente di un omaggio e del gagliardetto del nostro Club.
Giovedì 12 settembre 2024 – da Cesco alle Verdi Colline di Toppo
Consiglio direttivo e Caminetto del Club
Una serata dedicata al lavoro e alle iniziative del Club si è svolta da Cesco alle Verdi Colline di Toppo. Molti sono stati gli argomenti trattati presentati dal Presidente del Club Marco Castellarin. Fra questi, il progetto della mediazione scolastica in collaborazione con l’Istituto M. Hack di Maniago e l’Amministrazione comunale, l’ingresso di due nuovi soci nel club, lo Scambio giovani, il service dei Pacchi di Natale per le famiglie indigenti e la presentazione del libro del PDG Tiziana Agostini “Venezia è festa”.
Altri argomenti sono stati discussi sia nel Consiglio direttivo, sia nella successiva riunione di Caminetto, fra questi le uscite del club per delle visite culturali, anche con gli amici del Rotary club di Portorose. Fra i service c’è quello della raccolta fondi per la campagna End Polio Now che culminerà con la partecipazione del socio Antonio Carlucci alla Venice Marathon di Venezia del 27 ottobre, che andrà sostenuto versando dei fondi nella rete del Dono nella pagina dedicata al runner Antonio Carlucci.
Il Club ottiene l’Attestato Presidenziale per l’Annata Rotariana 2023 – 2024
Il nostro Club ha ottenuto anche nell’Annata Rotariana 2023 – 2024 l’Attestato Presidenziale da parte del Presidente Internazionale Gordon McInnaly.
Complimenti al Presidente dell’annata Moreno Dal Pont e a tutta la sua squadra per l’impegno dimostrato e i risultati ottenuti.