Giovedì 25 maggio 2017 a Vivaro da Gelindo dei Magredi
“Spillata” la nuova socia Laura Mazzoli
Tema della serata
Responsabilità amministrativa a carico degli Enti. Il ruolo degli organismi di vigilanza.
Relatore dott. Andrea Burlini commercialista
Socio del Club Rotary Treviso Terraglio
L’ingresso di un nuovo socio al Club costituisce sempre un appuntamento speciale. L’ingresso e la spillatura di Laura Mazzoli, imprenditrice maniaghese, lo è stato ancor di più poiché di tratta di una donna, giovane e con un profilo personale davvero rotariano. La serata del Club è stata intensa e ricca di notizie positive. Il tema della serata è stato impegnativo: “Responsabilità amministrativa a carico degli Enti – il ruolo degli organismi di vigilanza”, con una relazione svolta dal dott. Andrea Burlini, commercialista, socio del Rotary Club Treviso Terraglio, accompagnato da Genevieve.
Il Presidente del Club ha aperto la serata salutando gli ospiti e ha dato la parola a Piermario Cudini, per presentare Laura Mazzoli, che ne ha richiamate le doti e la sua scelta etica di avere in azienda delle collaboratrici donne e giovani. Laura opera nel settore del commercio all’ingrosso e la sua azienda è la Magnus Regalo. Ha preso la parola anche la nuova socia che ha manifestato la sua intensa emozione per l’ingresso nel Rotary, dimostrando di conoscerne i valori e i principi fondamentali, di servizio disinteressato e aiuto al prossimo. Si è proceduto alla “spillatura” e il Presidente del Club le ha rivolto un saluto di benvenuto, ricordando le principali attività del Club e l’amicizia che caratterizza i rotariani, auspicando che possa concorrere attivamente alle tante sue attività. In apertura di serata Rosa Gastaldo ha ringraziato anche il socio Gianluigi Beltrame, che con la sue sorelle ha manifestato la volontà di donare la storica abitazione della famiglia di suo padre, Germano Beltrame, al Comune di Maniago, per realizzarvi il progetto del “Dopo di Noi”, per dare accoglienza e assistenza ai disabili gravi. Lo stesso Gianluigi ha preso la parola per spiegare le ragioni di questo gesto di generosità e altruismo, che fa parte del suo spirito di servizio che lo vede da molti anni impegnato a seguire personalmente e per il Club tutto il mondo della disabilità. Rosa Gastaldo ha poi presentato Andrea Burlini ed ha ricordato che è veneziano e si è laureato a Roma in Scienze Economiche. E’ iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Venezia dal 1991, al Registro dei Revisori Legali e all’Elenco dei Revisori degli Enti Locali Territoriali. Si occupa attivamente, da diverso tempo, di revisione legale, risk management e organizzazione aziendale. Quest’attività, l’hanno portato a occuparsi del D. Lgs. 231/2001 e dei Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo, che ne sono parte integrante. Burlini è Presidente dell’Organismo di Vigilanza della BCC Santo Stefano di Martellago e di Veneto Acque SPA. E’ componente del collegio dei revisori dei conti del Teatro Stabile del Veneto, Teatro Nazionale. Burlini è socio del Rotary Club Treviso Terraglio, dal novembre 2009, ha fatto parte del consiglio direttivo e componente e presidente di diverse commissioni di Club ed è membro della Commissione Distrettuale, Comunicazione, Media ed Eventi.
E’ toccato poi ad Andrea Burlini, relatore della serata, illustrare il Decreto Legislativo 231/2001 del 2001, che ha introdotto nell’ordinamento giuridico la cosiddetta “responsabilità amministrativa” a carico degli Enti (Società Commerciali, Società Cooperative, Fondazioni, Associazioni) per alcuni reati commessi nell’interesse dell’Ente stesso da propri amministratori, dipendenti e collaboratori.
La norma stabilisce, ha spiegato Burlini, che le responsabilità dei soggetti giuridici si aggiungano a quelle della persona fisica che ha compiuto materialmente il fatto, nell’interesse o per perseguire un vantaggio dell’Ente, con l’obiettivo di coinvolgere anche quest’ultimo nel meccanismo sanzionatorio, di alcuni reati commessi da propri rappresentanti.
Ha illustrato le ragioni dell’adozione di un Modello di Organizzazione Gestione e controllo, le funzioni dell’Organismo di Vigilanza e le responsabilità di tutti i livelli dell’organizzazione.
Tra i principali ruoli dell’Organismo di Vigilanza, ha ricordato Burlini, vi è quello del Presidente, il quale descrive, forte della sua esperienza in altri Organismi di Vigilanza, assieme ai colleghi, le attività principali in capo a tale funzione aziendale. Il Presidente inoltre mantiene anche rapporti istituzionali e di scambio d’informazioni con il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Esecutivo, il Collegio Sindacale e con il Direttore Generale. Il relatore ha poi elencato e illustrato i reati previsti dal D. Lgs. 231 e le conseguenti responsabilità civili e penali. Al termine della relazione di Burlini è intervenuto l’avv. Francesco Longo che ha approfondito le tematiche esposte. In conclusione di serata Rosa Gastaldo ha ringraziato il relatore e gli ha donato il guidoncino del Club e il Libro del Trentennale.