Giovedì 10 ottobre 2024
Biblioteca comunale di Maniago – Gelindo dei Magredi Vivaro
Presentazione libro “Venezia è Festa” di Tiziana Agostini
Spillato il nuovo socio Sergio Gelisi
Doppio appuntamento per il Club nella giornata di giovedì 10 ottobre, con la presentazione del libro di Tiziana Agostini, past Governatore del Distretto 2060, e la spillatura del nuovo socio del Club Sergio Gelisi. Nel pomeriggio nella biblioteca civica la presentazione del libro di Agostini a cura di Pietro Rosa Gastaldo, che ha dialogato con l’autrice sugli aspetti fondamentali di questa pubblicazione. L’influenza della Repubblica di Venezia sulla città di Maniago è datata nei secoli dell’espansione della Serenissima negli entroterra veneti e friulani a seguito della decadenza del suo dominio nei mari e dei commerci con l’Oriente. Tiziana Agostini, filologa, storica e ricercatrice veneziana, ha presentato il suo libro “Venezia è Festa” dialogando con il giornalista Pietro Rosa Gastaldo del Rotary Club Maniago-Spilimbergo. L’iniziativa è la prima della serie di presentazioni organizzato in città “Incontri con l’autore in Biblioteca”, ha spiegato in apertura il vice Sindaco e Assessore alla Cultura Anna Olivetto, cui ne seguiranno altri e molto interessanti. Venezia ha ricordato Olivetto, ha portato sviluppo e benessere nella comunità maniaghese. L’incontro è stato aperto dal Presidente del Rotary Club Marco Castellarin che ha rilevato come per il Rotary lo sviluppo della cultura e delle conoscenze, in particolare fra i giovani, sia parte della sua missione di servizio. Il libro di Agostini ripercorre con leggerezza la storia della Serenissima dalle sue origini, descrivendola dal punto di vista delle sue feste che l’hanno resa famosa in tutta Europa, alcune delle quali si celebrano tutt’oggi. La pubblicazione è frutto di una rigorosa ricerca storica. Venezia, ha ricordato l’autrice, favoriva nei territori amministrati lo sviluppo dell’economia, delle attività produttive, dell’artigianato. E così fu anche per Maniago, ha ricordato Pietro Rosa Gastaldo, che vide sorgere l’arte fabbrile nel 1453, quando Nicolò di Maniago ottenne dal Magistrato delle Acque di Venezia il permesso di incanalare in una roggia l’acqua del torrente Colvera. Altri segni della presenza di Venezia a Maniago sono dati dall’affresco che domina la piazza nel palazzo dei Conti, con il leone di S. Marco che regge, al posto del vangelo, il loro stemma signorile e l’affresco collocato nella parete della Loggia di Piazza Italia; il leone veneziano è presente anche in un affresco nella Loggia dei Caduti in piazza Italia. Di Maniago era anche il celebrato ottico della Serenissima Lorenzo Selva (1716), che realizzo importanti strumenti ottici. Un esempio di architettura di Villa Veneta è costituito dal palazzo affrescato in via Umberto I°, adiacente al Teatro comunale Giuseppe Verdi.
Sergio Gelisi nuovo socio del Club
L’ingresso di un nuovo socio è sempre un momento importante per il club, di gioia e di festa. Così è stato anche per la spillatura di Sergio Gelisi, che il club lo aveva già conosciuto partecipando ad alcuni incontri nel corso dell’anno, anche come relatore. Alla serata con Sergio Gelisi e sua moglie Marzia, hanno preso parte numerosi ospiti, tra questi anche il vice Sindaco di Maniago Anna Olivetto. Il benvenuto al club è stato dato dal Presidente Marco Castellarin e la presentazione è stata fatta da Moreno Dal Pont che per primo aveva preso contatto per l’ingresso Gelisi. Il nuovo socio è titolare dell’importante azienda vitivinicola “Podere Gelisi” di San Quirino. Il Podere Gelisi è una piccola azienda a conduzione familiare situata a San Quirino, nel cuore della zona vitivinicola Friuli Grave, su una superficie di trenta ettari. È stata fondata nel lontano 1961 da Antonio Gelisi e la moglie Giorgina, entrambi di origine istriana. Oggi l’azienda è condotta dal figlio Sergio, la moglie Marzia e i tre figli Jessica, Deborah e Francesco. Nel 1988 è stato imbottigliato il primo lotto di vino. Nel corso degli anni è stata costruita ed ampliata la cantina ed è stata dotata dei più sofisticati macchinari per la produzione e la conservazione dei vini. La quasi totalità della produzione viene venduta direttamente ad alberghi, ristoranti e privati cittadini sia in Italia sia all’estero, in ben venti stati. I mercati più importanti, oltre a quello nazionale, sono Germania, Austria, Belgio, Stati Uniti e Grecia. Dopo la spillatura Sergio Gelisi ha ringraziato il club, ricordando che si sente doppiamente italiano perché la nostra terra ha accolto la sua famiglia ed è straordinaria. Il benvenuto al socio è stato portato anche dalla past Governatore Tiziana Agostini, che lo ha spillato insieme al Presidente Marco Castellarin, e dallo stesso vice Sindaco Olivetto, che ha ricordato gli incontri con lui in occasione della preparazione del libro “Terre Magre” sull’esodo della popolazione istriana in provincia di Pordenone e al dandolo in particolare, realizzato da Nico Cappelletti. Benvenuto quindi al nuovo socio.