Giovedì 18 gennaio 2018 – VIVARO da Gelindo dei Magredi
Storia e attualita’ delle Coltellerie Maniaghesi
Presentato il libro del manager Gianfranco Dolzanelli
“Maniago Città delle Coltellerie – Una storia vissuta”
“Le coltellerie maniaghesi possono crescere nel futuro”. Con questa nota di fondato ottimismo, Gianfranco Dolzanelli, manager di lungo corso e imprenditore, che ha vissuto una vita fra le “lame” maniaghesi, ha terminato la presentazione del suo libro “Maniago Città delle Coltellerie – Una storia vissuta”, nel corso di una serata organizzata dal Rotary Club Maniago – Spilimbergo. L’autore, presentato al Club Rotary dalla Presidente Angelica Peresan, ha raccolto in una pubblicazione, molto curata, la storia dei coltellinai maniaghesi, dalle origini ai giorni nostri, frutto di un’attenta ricerca storica e dell’esperienza diretta vissuta nella direzione di due primarie aziende di coltelli della città di Maniago: l’Alexander e il Co.Ri.Ca.Ma. La sua attività professionale è iniziata negli anni sessanta alle industrie Zanussi, poi nelle coltellerie maniaghesi e, infine agli inizi degli anni duemila, anche la fondazione di una propria azienda di coltelli, la “Coltellerie Inoxart”. Dolzanelli ha terminato la sua vita professionale come agente generale in Italia, per i prodotti dell’importante azienda tedesca “Zwilling” di Solingen. L’originalità del libro sta proprio nell’autobiografia professionale dell’autore, che esprime con chiarezza il vissuto di un manager protagonista di tanti lustri delle coltellerie maniaghesi. Coltellerie, che hanno visto due periodi di grave crisi industriale, negli anni settanta e in quelli novanta, che hanno decimato in numero delle imprese del settore, per la loro incapacità di evolvere sul piano dell’organizzazione produttiva, del prodotto, della rete commerciale e dello stesso marketing. Un sistema frazionato, o meglio, frantumato e spesso contrapposto, con un’esasperata rivalità interna al sistema, proprio quando il mercato richiedeva modelli industriali solidi, più evoluti e innovativi. L’eccessiva dipendenza della forte industria tedesca dello stesso settore di Solingen e l’affacciarsi delle produzioni a basso costo, seppur di minore qualità, dei paesi asiatici, ha fatto il resto ed ha prodotto un forte ridimensionamento delle unità produttive e degli stessi addetti al comparto. Tentativi di mettere a sistema l’intero comparto e dargli una maggiore solidità industriale, ha ricordato Dolzanelli durante la serata al Rotary, sono stati fatti con il “Sistema Maniago”, sostenuto da importanti finanziamenti regionali, ma non andò a buon fine per il permanere delle rivalità interne e del dualismo con il Consorzio Coltellinai. Tuttavia le coltellerie hanno continuato ad avere un ruolo importante nel tessuto economico maniaghese e nell’immagine della città nel mondo, appunto “Maniago Città delle Coltellerie”, e l’hanno tuttora. Dolzanelli l’ha rilevato, indicando le aziende che oggi sono leader nel mercato mondiale del coltello sportivo e da tasca e che hanno ricevuto meritati riconoscimenti a livello internazionale: la LionStell e la Fox. Ma anche altre ve ne sono e di grande qualità. Il merito del libro è anche quello di dedicare alcuni capitoli alla storia di Maniago, alla genesi e alla storia delle sue produzioni, al museo dell’Arte Fabbrile, senza tralasciare il tema della qualità del coltello con una specifica “guida” che ne indica le caratteristiche. Una storia industriale anche travagliata, sembra dire Dolzanelli, ma senza dubbio con un futuro importante davanti a sé.