Martedì 12 marzo Ristorante al Doge di Villa Manin – Codroipo
Interclub con San Vito al Tagliamento
La sanità in Friuli Venezia Giulia
Relatore dott. Riccardo Riccardi
Vice Presidente della Giunta regionale e Assessore alla Sanità
Riccardo Riccardi al Rotary. Una grande alleanza per ridisegnare il Servizio Sanitario il Friuli Venezia Giulia.
Il punto sulla sanità del Friuli Venezia Giulia è stato fatto dall’Assessore regionale Riccardo Riccardi, Vice Presidente della Giunta, in occasione di un incontro organizzato dal Rotary Club di San Vito al Tagliamento a Villa Manin di Passariano, al quale sono intervenuti altri sei Club Rotary.
Riccardi ha parlato del rapporto della politica e della sanità, affermando che il modello aziendale scelto negli anni passati è quello giusto e la politica si deve occupare di tre leve fondamentali: l’uso delle risorse del sistema, il baricentro, rappresentato dall’integrazione socio-sanitaria e il rapporto pubblico-privato. All’incontro con il Rotary l’Assessore è stato presentato dal Presidente del Club di San Vito al Tagliamento, Paolo Vernier e dal rotariano Valerio Pontarolo. Gli altri Club presenti erano Codroipo-Villa Manin, Portogruaro, Maniago – Spilimbergo, Pordenone, Pordenone Alto Livenza e Sacile Centenario. Vernier salutando i Presidenti e ospiti presenti ha rivolto un saluto anche al nostro socio, Emanuele Zanon, Sindaco di Cavasso Nuovo, recentemente entrato a far parte del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia. Riccardo Riccardi ha evidenziato i punti qualificanti del sistema sanitario regionale ed anche le sue criticità, che richiamano la politica a compiere scelte che devono essere condivise dall’intero sistema. Il primo aspetto riguarda i rapporti con lo Stato sui fondi della sanità, che ha diversi aspetti critici sul riparto generale. Per l’Assessore costituisce un caposaldo l’integrazione del sistema socio-sanitario, perché risponde meglio al tema della salute dei cittadini. Il tema è la salute prima della sanità e per il socio-sanitario, ha detto Riccardi, spendiamo troppo poco. Sul tema delle risorse la Regione impegna circa tre miliardi sui cinque del suo bilancio per il sistema sanitario e sono risorse, ha precisato, che non possono crescere e il nuovo modello organizzativo parte da una loro diversa dislocazione.
Siamo una regione di 1,2 milioni di abitanti con 15 ospedali ed è un sistema che non può durare a lungo e che deve essere riorganizzato. La riorganizzazione parte, ha sostenuto Riccardi, dalle aziende con un’unica regionale per gli aspetti generali, anche degli acquisti, le tre territoriali, Udine Pordenone e Giuliana e i due Istituti Scientifici Burlo Garofalo di Trieste e il Cro di Aviano, che avranno autonomia gestionale. La riorganizzazione della rete ospedaliera vedrà le strutture hub e spoke, per garantire da un lato la concentrazioni delle specializzazioni di eccellenza e dall’altro le strutture di rete per l’assistenza sanitaria tipica dei territori e delle popolazioni locali con una forte integrazione socio-sanitaria. I Distretti saranno punti fondamentali della sanità non ospedaliera e socio-sanitaria. L’Assessore ha poi evidenziato l’emergere sempre più diffuso delle problematiche della disabilità, che deve ampliare il perimetro della risposta sanitaria e si misura con il privato e il volontariato, che ha una funzione di primaria importanza. Sulle criticità del sistema Riccardi ha evidenziato due aspetti: i limiti della formazione che penalizza le qualità manageriali e un sistema informatico carente. Le debolezze sono di natura organizzativa. Riccardi comunque ha assicurato che entro fine mese entrerà in funzione il fascicolo sanitario elettronico. Terminando, l’Assessore regionale ha sostenuto che per una riorganizzazione del sistema sanitario e una diversa dislocazione delle risorse, serve una grande alleanza del sistema per ridisegnarne il futuro.
Al termine della serata il Presidente del Club Gianvico Measso ha consegnato all’Assessore Riccardi, il guidoncino del Club con le pubblicazioni sui primi trent’anni del Rotary Maniago – Spilimbergo e il volume Mangiare bene per crescere meglio, sull’educazione alimentare dei ragazzi delle scuole maniaghesi e spilimberghesi.