Giovedì 13 luglio 2017 – da Cesco alla Verdi Colline a Toppo
Julian Mele del Rotaract
Racconta l’esperienza di servizio all’Handicamp di Albarella
Secondo incontro della nuova annata rotariana dedicato al racconto di Julian Mele, del Rotaract Maniago – Spilimbergo, che a maggio ha partecipato, come volontario, a una settimana di servizio all’Handicamp di Albarella.
La serata è stata presieduta dal Vice Presidente Gino De Mattia, in attesa del rientro della Presidente Angelica Peresan, ancora convalescente.
E’ stato De Mattia ad annunciare la visita del Governatore Stefano Campanella ed ha indicato il programma dell’evento e l’organizzazione dell’incontro, che prevede una riunione preliminare del Comitato Direttivo, dei Presidenti di Commissione e con il Presidente del Rotaract.
Il programma prevede l’incontro plenario con i soci, con le consorti e gli ospiti alle ore 20.00 da Gelindo dei Magredi a Vivaro.
De Mattia ha presentato il giovane rotaractiano Julian Mele, relatore della serata, che è nato in Argentina nel 1992 ed ora è residente a Spilimbergo e da alcuni anni partecipa attivamente all’attività del Club Rotaract, dove ha svolto anche le funzioni di Segretario del Club.
Mele, dopo aver frequentato l’Istituto Malignani di Udine, ha conseguito la Laurea breve in ingegneria elettronica all’Università di Udine, dove collabora come ricercatore e continua il corso di studi.
Ha quindi preso la parola Julian Mele, che ha presentato le caratteristiche di questo Handicamp, che si svolge nel centro turistico della Famiglia Marcegaglia, nell’isola di Albarella, nel delta del Po e si svolge nell’arco di quindici giorni. Nell’Handicamp, arrivato quest’anno alla ventinovesima edizione, sono ospitate persone disabili con le loro famiglie o i loro accompagnatori, per un periodo di soggiorno marino che prevede anche molte attività di animazione. Mele ha fatto il volontario, con altri rotaractiani, nel corso della seconda settimana di svolgimento dell’iniziativa ed ha illustrato come si svolge una giornata di lavoro.
Mediamente nel Camp svolgono attività volontaria costante quindici rotariani e rotaractiani (10 del Rotary e 5 del Rotaract); una presenza rafforzata durante i fine settimana con l’arrivo di altri volontari.
Mele ha parlato anche delle origini dell’Handicamp voluto da Lorenzo Naldini, un bravissimo rotariano oggi scomparso, a cui lo stesso Camp è oggi titolato.
Ha raccontato l’esperienza umana di volontariato compiuto con Luciana e il PDG Luciano Kullovitz che, quest’anno, sono stati fra i protagonisti dell’organizzazione del lavoro e delle animazioni del Camp. La vacanza ad Albarella è molto rilassante per gli ospiti – ha precisato Mele – che ne ha conosciuto uno che ha migliorato le sue performance personali e fisiche dopo ogni soggiorno. E’ stata illustrata la giornata tipo che inizia con la colazione degli ospiti e la loro assistenza, le pulizie, la preparazione del pranzo e della cena. Momento culminante della giornata è la sera, dopo la cena, ha raccontato, nell’auditorium dell’Hotel dove si svolgono tutte le sere attività d’animazione, con concerti teatro, balli, il karaoke. Per Mele è stata un’esperienza umana nuova, straordinaria, che l’ha arricchito sul piano umano e personale. “Da quest’esperienza con i disabili, ha dichiarato, ci si arricchisce e s’impara da loro, dalla loro gioia di vivere, dalla loro felicità per fare le cose più semplici e gioiose, per il gusto di vivere in una comunità che abbatte le barriere, i pregiudizi e le differenze”. Alla testimonianza di Mele sono seguiti gli interventi di Gianluigi Beltrame, che da tantissimi anni si occupa per il Club di organizzare la presenza dei disabili ad Albarella e lo frequenta annualmente. Pietro Rosa Gastaldo è intervenuto per rilevare l’importanza di questo Handicamp e degli altri tre Camp della disabilità organizzati nel Distretto 2060: Villa Gregoriana ad Auronzo, il Camp di Ancarano in Slovenia e i Parchi del Sorriso che si svolge a settembre sul lago di Garda. Si tratta di un’attività distrettuale, ha precisato, che costituisce un unicum straordinario di progetto sociali che qualifica il Distretto Rotary 2060. La Presidente del Club Angelica Peresan ha previsto nel programma della sua annata la visita di tutto il Club all’Handicamp di Albarella in occasione della trentesima edizione del Camp nel 2018 con l’offerta di una spettacolo per gli ospiti.
Al termine dell’incontro con Julian Mele, il Vice Presidente De Mattia l’ha ringraziato in nome di tutto il Club per l’esperienza compiuta. Si tratta di un bell’esempio di un giovane che dedica una settimana del suo tempo, fra lavoro e studi, al servizio verso gli altri. Anche quest’esperienza è la dimostrazione dell’importanza e dello spirito di servizio dei giovani del Rotaract Maniago – Spilimbergo.