Sabato 15 dicembre a Trieste al Castello di Miramare
Visita alla mostra multimediale di Manet e Massimiliano d’Asburgo, con gli amici del Rotary Club di Portorose
Una bella di giornata di sole e una pausa della bora invernale hanno caratterizzato la gita alla città di Trieste, al Castello di Miramare e alla Mostra di Manet, che si è svolta sabato 15 dicembre, assieme agli amici di Portorose. Fin da subito il nutrito gruppo dei partecipanti rotariani assieme ai graditi ospiti, sono stati rapidi dalla atmosfera ottocentesca delle stanze del Castello, dove i ricchi e luccicanti arredi della coppia Imperiale Massimiliano e Carlotta, frutto dei loro numerosi viaggi nel mondo, assieme ai riflessi del mare di dicembre, hanno determinato nei visitatori emozioni e suggestioni particolari. Il Castello, costruito sulla rocca di Grignano, su specifiche indicazioni dei nobili imperiali austriaci, assieme al suo parco esterno, con varietà floreali e arboree uniche nel loro genere, rappresenta ancora oggi un raro capolavoro di architettura e di botanica. Presenta ancora gli arredi originali d’epoca, testimonianza della storia dei nobili proprietari, l’arciduca e la moglie Carlotta di Sassonia, figlia del re del Belgio. All’interno, il castello è suddiviso in numerose stanze. Il piano terra era destinato a residenza dell’Imperatore Massimiliano I e della consorte Carlotta, mentre quello superiore venne in un periodo successivo adibito a residenza del Duca Amedeo d’Aosta, che vi abitò per circa sette anni e modificò alcune stanze secondo lo stile dell’epoca. La visita è poi proseguita alle scuderie del Castello, dove fino a fine anno è allestita la mostra multimediale di Manet, che narra, attraverso lo studio e l’evoluzione di alcuni suoi dipinti, lo sfortunato ed ultimo viaggio di Massimiliano d’Asburgo in Messico come Imperatore di quel paese. Interessanti le note, a corredo delle spiegazioni dei dipinti, che hanno consentito ai partecipanti di comprendere alcuni passaggi storici ed il ruolo svolto dalla censura, anche nel mondo dell’arte, per quelle opere che potevano avere anche una valenza di denuncia politica, come inteso nella stessa rappresentazione della fucilazione dell’Imperatore del Messico Massimiliano creata da Manet. La giornata è poi proseguita presso una tipica e graziosa locanda vicino a Piazza Unità d’Italia, consigliata dal nostro socio Andrea Fiore, dove in allegria sono stati condivisi dei momenti di convivialità, seguito da un brindisi fatto dal Presidente del Rotary Club Portorose Daniel Tomljanovic assieme al Presidente del nostro Club Gianvico Measso, augurando a tutti i Soci dei due Club, gli auguri di Buon Natale e di Buon Anno. La giornata è poi terminata, con una piccola sorpresa offerta dal nostro Presidente, con una fumante cioccolata, contornata da ricche prelibatezze, presso il Caffè Degli Specchi, noto e illustre storico locale triestino, accompagnati dalla gradita presenza del suo titolare, Giuseppe Faggiotto.